“Ribelliamoci alla sua sudditanza alla narrazione mainstream e al suo bavaglio”
La sfida lanciata dall’Associazione fondata dal virologo Tarro, dal magistrato Giorgianni e dal medico Bacco
Tempi difficili per i camici bianchi che esprimono opinioni diverse da quelle professate dall’Ordine dei Medici. L’ultimo esempio di questo intollerabile clima di censura riguarda il dott. Stefano Manera, che per due mesi ha lavorato in rianimazione all’Ospedale di Bergamo: è stato sottoposto a procedimento disciplinare da parte dell’Ordine dopo il suo intervento al convegno sull’emergenza Covid organizzato, in collaborazione con l’Associazione L’Eretico, alla sala stampa della Camera dei deputati, al quale hanno preso parte molti esperti, medici, giornalisti ed intellettuali.
Manera, nel corso del suo intervento, ha chiesto conto della negata autorizzazione alle autopsie e delle mancate indicazioni sulle terapie. Questo gli è valso l’avvio di un procedimento che si mostra basato su un pregiudizio ideologico e sul maldestro tentativo dell’Ordine di assecondare la narrazione mediatica sulle criticità della gestione dell’emergenza Coronavirus.
Il 15 luglio scorso L’Eretico ha chiesto al Presidente della Repubblica e ai Presidenti di Camera e Senato di sciogliere l’Ordine dei Medici, divenuto organo di tutela degli interessi di casta: «Risulta quanto mai inaccettabile – si legge nella missiva – che un Ordine professionale pretenda dai propri membri la sospensione di qualsiasi legittimo diritto di dissenso in materie che ricadono nel campo della libertà di espressione e che nulla hanno a che vedere con la capacità professionale, il rispetto del codice deontologico e l’osservanza del Giuramento di Ippocrate».
Il caso del dott. Manera conferma il ruolo censorio dell’Ordine ed il suo prono asservimento ai diktat dell’OMS e dei suoi emissari in Italia. Non solo: l’atteggiamento dell’Ordine asseconda il criminale tentativo di imporre la dittatura sanitaria da parte di un Governo giunto a rispondere solo alle élite e alle case farmaceutiche.
La delegittimazione del confronto scientifico e la criminalizzazione delle opinioni non conformi al pensiero mainstream servono a creare un clima di terrore e a perseguire scopi di ingegneria sociale che non coinvolgono solo l’Italia, ma quasi tutti gli Stati del mondo. Dinanzi a questo colpo di stato le forze sane della Nazione devono denunciare la violazione dei diritti costituzionali e opporsi con forza alla proroga di uno stato di emergenza privo di qualsiasi giustificazione scientifica.
L’Eretico denuncia il clima di inaccettabile intimidazione e lancia una petizione online (https://www.leretico.org/sottoscrivi-la-petizione-per-lo-scioglimento-dellordine-dei-medici-chirughi-ed-odontoiatri/) per unire la voce dei cittadini all’appello inviato al Presidente della Repubblica.
Comunicato Stampa dell’Associazione L’Eretico
Fonte: 7salerno